Tra Camogli e Portofino, più precisamente nella baia di San Fruttuoso, c’è una statua speciale: si chiama il Cristo degli Abissi e si trova dentro il mare cristallino della Liguria. Raffigura Cristo con le braccia aperte, in segno di pace. Sta sul fondale, a circa 15 metri di profondità.
Il Cristo degli Abissi è una meta che attira tantissimi turisti, soprattutto d’estate. Sono incuriositi da questa statua originale (ce ne sono altre copie sparse per il mondo e in Italia) che risale al 1954, quando Diulio Mercate decise di omaggiare Dario Gonzatti, l’amico morto tragicamente durante un’immersione nel 1947.

Cristo degli Abissi: numeri e curiosità

La statua è dedicata ai morti in mare ma anche a chi al mare ha “offerto” la propria vita. E’ alta circa 2,50 metri. E’ di bronzo: furono fuse medaglie, elementi navali e anche campane per creare il Cristo degli Abissi, opera dello scultore Guido Galletti, voluta, tra gli altri, da Giacomino Costa, famoso armatore di Genova.
Alla raccolta del bronzo partecipò anche l’U.S. Navy, che per l’occasione donò eliche di sommergibili appartenenti al corpo militare americano. Il progetto, infatti, è italo-americano. Basti pensare che la replica più famosa del Cristo degli Abissi si trova in Florida, nel John Pennekamp State Park. Infatti, presso la spiaggia di Key Lago si può ammirare il Christ of the Deep, una copia identica del Cristo degli Abissi di San Fruttuoso.
Come ci si arriva?
Al Cristo degli Abissi, lì nella baia di San Fruttoso, ci si arriva «solamente via mare». Ma è vicino alla costa. «Ci sono anche vecchi pescatori che portano i turisti dalla spiaggia alla statua. Ma i più temerari ci possono arrivare anche a nuoto», dice a Stampa Italiana Bruno Borelli, founder di Portofino Divers.
Il periodo ideale per andarci? «Tutto l’anno, considerando che la visibilità dalla superficie è buona, ma per le immersioni il periodo va da aprile a ottobre», continua Borelli.
Il Cristo degli Abissi è la meta più gettonata. «Sì, confermo. Vengono da tutto il mondo per vederlo dal vivo». Eppure questa zona della Liguria ha tantissimi altri punti interessanti, soprattutto per i sub. «La flora e la fauna è spettacolare nel parco marino: posso citare alcune zone davvero interessanti, come per esempio il Faro di Portofino e Punta Chiappa, così come l’altro versante di Camogli e Punta Torretta».
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Articolo aggiornato in data 11 Dicembre 2022
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