Agropoli, un tramonto che vale una vacanza intera

Di fronte si vede in maniera nitida la Costiera Amalfitana. E addirittura l’isola di Capri. Che saranno pure mete per vip e stranieri, ma che hanno un limite dettato dalla loro posizione sulla cartina geografica: intorno alle 16.30 il sole va alle spalle, fischia tre volte e l’ombra inonda le spiagge

Ci sono posti in Italia che regalano emozioni gratis: Agropoli ne fa parte a pieno titolo. Perché in questa città della Campania, in provincia di Salerno, si può ammirare un tramonto che toglie il fiato per quanto è bello. Roba che nemmeno il premio oscar per gli effetti speciali riuscirebbe a riprodurre. E’ semplicemente la magia della natura.  

Ore 20 circa. Sul lungomare di Agropoli i colori fanno festa d’estate. Il tramonto sprigiona tonalità rosa ed esalta la spettacolarità del mare calmo e piatto del Golfo di Salerno. Di fronte si vede in maniera nitida la Costiera Amalfitana. E addirittura l’isola di Capri. Che saranno pure mete per vip e stranieri, ma che hanno un limite dettato dalla loro posizione sulla cartina geografica: intorno alle 16.30 il sole va alle spalle, fischia tre volte e l’ombra inonda le spiagge della Costiera Amalfitana.

Agropoli vista dal lungomare: il castello a picco sul mare     

La città di Agropoli 

Agropoli, come è noto, è una città che sorge su un promontorio a picco sul mare. Merita una visita il castello angioino-aragonese che domina sul golfo, lassù in alto. Capitolo chiese.

Dentro il centro storico non si possono perdere le chiese della Madonna di Costantinopoli e dei SS. Pietro e Paolo. Fuori dal centro storico va segnalata quella dedicata a Santa Maria delle Grazie, tra parentesi la chiesa più grande di Agropoli.     

Mare e non solo: l’area di Trentova 

La baia di Trentova è una tappa obbligatoria per chi passa da Agropoli e si vuole fare il bagno a mare. Piccola curiosità: c’è uno scoglio di argilla perfetto per dei fanghi al naturale. Anche da qui, va sottolineato, il tramonto è notevole. Trentova, però, non è solamente sinonimo di acqua, sabbia e ombrelloni. Di recente, infatti, il comune di Agropoli ha inaugurato gli antichi sentieri nell’area naturalistica di Trentova-Tresino per «promuovere e accrescere l’offerta di un turismo naturalistico e dello sport all’aria aperta (ippoturismo, trekking e mountain bike)».   

«I 75 ettari dell’area di Trentova – ha detto il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola – vennero acquisiti al patrimonio pubblico nel 2016. Si tratta di un’area, tra le più belle del Sud Italia, dall’alto valore naturalistico e paesaggistico. Il nostro obiettivo è di far vivere e godere a tutti questo angolo di paradiso, nel pieno rispetto della flora e della fauna. Anche in virtù dell’emergenza Covid-19, i turisti in visita ad Agropoli potranno avere nuovi spazi da vivere all’aria aperta, in luoghi davvero unici. Un modo per favorire, sviluppare ed assistere la cultura dell’escursionismo e facilitare la conoscenza dei sentieri escursionistici ricadenti nel territorio comunale e la fruizione integrata della rete sentieristica, in collaborazione con le associazioni del territorio e i Comuni di Castellabate e Capaccio Paestum».

Articolo aggiornato in data 13 Giugno 2022
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