Fly, a Palermo arriva l’assistente virtuale per i turisti

Si tratta di un servizio sviluppato per l’aeroporto del capoluogo siciliano, “Falcone Borsellino”. L’Intelligenza Artificiale assisterà i viaggiatori rispondendo a tutte le loro richieste: dalle informazioni sui viaggi a quelle relative a salute e sicurezza fino a quelle riguardanti il soggiorno in città e sull’isola

Turismo e tecnologia viaggiano a braccetto, soprattutto in Sicilia. I passeggeri dell’Aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, infatti, avranno a disposizione un nuovo strumento. Si chiama Fly ed è un assistente virtuale realizzato per GES.A.P. SpA, società che ha in gestione l’aeroporto internazionale siciliano, da Citel Group, System Integrator di Napoli che da 20 anni offre soluzioni di Intelligenza Artificiale e servizi innovativi per la transizione digitale di aziende ed enti della Pubblica Amministrazione.

Fly sarà disponibile per l’inizio della stagione estiva. Una sorta di contributo fattivo alla ripresa e, allo stesso tempo, un modo per accogliere in maniera innovativa i turisti che decideranno di trascorrere una vacanza in Sicilia.

Palermo, skyline della città
Veduta della città di Palermo

Come funziona e cosa offre

La copertura garantita da Fly è totale. I viaggiatori, infatti, potranno contare su un servizio attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il chatbot risponderà in tempo reale a tutte le richieste sia scritte che vocali, da quelle turistiche a tante altre informazioni. Dallo stato e gli orari dei voli fino ai collegamenti con la città. E anche sui protocolli anti Covid per viaggiare in sicurezza e i servizi messi a disposizione dall’aeroporto, come l’esecuzione di tamponi rapidi gratuiti nella “Covid test area”. 

Le lingue disponibili saranno l’italiano e l’inglese. Fly, spiega Citel Group, è in grado di simulare perfettamente l’interazione umana in conversazioni di messaggistica istantanea per fornire supporto agli utenti che necessitano informazioni. 

Grande potenziale di sviluppo

Insomma, un vero e proprio assistente virtuale per il turismo. Per poter utilizzare il servizio basta cercare Fly sul sito dell’aeroporto di Palermo. 

Valerio D’Angelo, CEO di Civile Group, parla così a proposito del progetto: «Siamo orgogliosi di aver sviluppato un chatbot a servizio della promozione del turismo siciliano, in un momento storico che necessita il contributo di tutte le competenze e le soluzioni possibili per favorire la ripresa, in sicurezza, di un settore duramente colpito dalla pandemia». Inoltre, aggiunge, «la digitalizzazione e l’Intelligenza Artificiale offrono un potenziale di sviluppo enorme e soluzioni come Fly costituiscono uno risorsa preziosa, non solo per fornire informazioni precise e dati accurati, indispensabili nel contesto attuale, ma anche per migliorare il livello di soddisfazione dei viaggiatori».

Articolo aggiornato in data 16 Giugno 2022
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