Una grande passione che si trasforma in un’idea innovativa. E’ la strada che ha percorso e sta percorrendo Matteo Mazzola, giovane imprenditore modenese che vive in Svizzera e fondatore di DomoFlorea, il primo marketplace italiano dedicato alla vendita di fiori online.
«L’idea di DomoFlorea è nata con la prima chiusura dovuta dal Covid. Creare un marketplace per i fiorai nasce dal fatto che sono un gran appassionato di natura, fiori e soprattutto del green. Ho voluto dare qualcosa di utile a un settore messo in grande difficoltà dal Covid e che comunque si lega a una mia passione», ci dice Mazzola. «Abito ormai da 5 anni in Svizzera, mi sono trasferito qui con tutta la mia famiglia. DomoFlorea è il mio primo progetto».
DomoFlorea: come funziona?
Il sito DomoFlorea ha aperto i battenti online da poco. E dà la possibilità a tutti i negozi di fiori e vivai italiani di avere una vetrina di vendita virtuale connettendosi direttamente ai clienti. Senza il bisogno di mettere a punto un proprio ecommerce. E’ una sorta di Ebay formato green, condito da piante e fiori. Dove sono già stati centrati i primi traguardi: nel portale, infatti, sono già presenti fiorai di cinque regioni italiane. Di più. Diversi i negozi in vetrina che arrivano da grandi città come per esempio Roma e Milano. I compratori iscritti? E’ già stata raggiunta quota 500 di utenti che acquistano fiori per portarli a casa o regalarli.
«Alcuni hanno già iniziato una vendita regolare tramite il portale DomoFlorea, arrivando a completare anche 50 carrelli al giorno. Hanno una vetrina di visibilità di 24 ore su 24, decidono loro cosa mettere in vendita online e il prezzo di vendita, oltre alle modalità di consegna. I clienti di DomoFlorea comodamente da casa possono scegliere il prodotto che più gli piace».
Innovazione e costi bassi per i fiorai
«DomoFlorea è innovazione – dice Mazzola – perché oltre a fornire ai commercianti la possibilità di crearsi una vetrina virtuale e vendere i propri prodotti ad un costo molto moderato senza prendere percentuali sul venduto, forniamo anche il servizio di sponsorizzazione. Nel senso che creiamo campagne pubblicitarie sui canali social più attivi e le indirizziamo là dove il fioraio ha l’attività o per lo meno là dove il fioraio ha l’interesse di far arrivare la notizia».
I fiorai non pagano commissioni a DomoFlorea perché i guadagni del portale arrivano tramite abbonamento al sevizio di vetrina online. «Una volta scelto l’abbonamento al servizio, tutto ciò che vende l’iscritto è il suo puro guadagno». Per dare una spinta all’intero settore, «abbiamo dato il via ad una nuova offerta: 3 mesi di prova gratuita per i nuovi fiorai che vogliono iscriversi». Insomma, i numeri di DomoFlorea dovrebbero salire ancora nelle prossime settimane.
Articolo aggiornato in data 11 Agosto 2021
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