La Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta, per il secondo anno consecutivo, è al primo posto in Italia nella classifica di Newsweek, “World’s best specialized hospitals 2022”, dei migliori ospedali specializzati in Neurologia.
La graduatoria è realizzata in collaborazione con Statista Inc. e vede l’Istituto Besta classificarsi al nono posto nel mondo. L’ospedale lombardo, inoltre, è al primo posto in Italia, quinto posto in Europa e diciannovesimo al mondo anche per la Neurochirurgia.
Istituto Besta, alti standard internazionali
L’iniziativa di Newsweek ha l’obiettivo di indicare, in seguito a un’accurata indagine globale, quali ospedali offrono il più alto standard di cura a livello internazionale.
La classifica, quest’anno estesa a dieci specialità, comprende i primi 125 ospedali specializzati in Endocrinologia, Gastroenterologia, Ortopedia, Neurologia, Neurochirurgia e Pneumologia, oltre ai primi 250 ospedali specializzati in Cardiologia e Oncologia e ai primi 150 specializzati in Cardiochirurgia e Pediatria. In particolare, tra i 125 migliori ospedali al mondo specializzati in Neurologia e Neurochirurgia spiccano strutture di eccellenza europee, mondiali e italiane.
Premiata l’eccellenza
A esprimersi sul prestigioso riconoscimento è stato il Direttore Scientifico ad interim della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta, Giuseppe Lauria Pinter: «L’eccellenza clinica, la ricerca, la formazione specialistica caratterizzano l’Istituto Neurologico Besta e sono i presupposti sui quali cerchiamo di migliorarci sempre. Siamo fieri che il lavoro sinergico di tanti professionisti venga riconosciuto anche quest’anno a livello mondiale».
Anche il Presidente della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Carlo Besta, Andrea Gambini, ha commentato la classifica Newsweek. «Siamo orgogliosi – spiega – di aver ottenuto, per il secondo anno consecutivo, un posizionamento così alto a livello internazionale e soprattutto di continuare a essere un riferimento nel nostro Paese per la Neurologia e la Neurochirurgia». Inoltre, aggiunge: «Questo dimostra come il nostro Istituto abbia saputo garantire, anche in periodo di pandemia, il più alto standard di cura in Neurologia e Neurochirurgia nel nostro Paese. La conferma arriva anche dal posizionamento autorevole non solo in Italia, ma anche in Europa (quinto posto), e nel mondo (diciannovesimo posto) ottenuto dalla Neurochirurgia, specialità che intendiamo ulteriormente potenziare anche grazie al recente ampliamento tecnologico che rende il nostro blocco operatorio uno dei più equipaggiati e avanzati al mondo».
Articolo aggiornato in data 2 Dicembre 2021
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