Artsupp, nasce la nuova funzione fundraising per i musei

Tutti i musei con un account sulla piattaforma possono ricevere il sostegno economico del proprio pubblico e degli utenti, in cambio di ricompense concrete. L’obiettivo è quello di dare la possibilità a chiunque, privati e aziende, di effettuare una donazione grazie all’uso di mezzi digitali veloci e immediati

Un nuovo strumento di raccolta fondi consente a più di 900 istituzioni culturali di ricevere supporto economico online da parte del loro pubblico e non solo. Si tratta di musei e luoghi della cultura che fanno parte della community presente sul portale Artsupp. 

La piattaforma, nata come aggregatore di contenuti relativi all’offerta culturale dei musei italiani, si arricchisce della nuova funzione fundraising per i musei partner del progetto. «Questo nuovo strumento, a cui lavoriamo da tempo, ha l’obiettivo di colmare il divario digitale tra grandi e piccoli musei e di generare un’offerta culturale più ricca e condivisa», dicono dal quartier generale di Artsupp. 

Artsupp: come funziona il fundraising 

Il fundraising è una forma di micro finanziamento che ha come scopo la realizzazione di un progetto condiviso. Chiunque potrà partecipare, sostenendo i musei anche con pochi euro. Il sistema disponibile sul portale, consente agli utenti di effettuare pagamenti tramite carta di credito. Bastano tre click per sostenere un progetto culturale che andrà poi a beneficio dell’intera collettività.

Tutti i musei con un account sulla piattaforma possono ricevere il sostegno economico del proprio pubblico e degli utenti, in cambio di ricompense concrete. L’obiettivo è quello di dare la possibilità a chiunque, privati e aziende, di effettuare una donazione grazie all’uso di mezzi digitali veloci e immediati.

I primi musei da sostenere 

Il Museo Nivola, sito al centro di un parco nel cuore della Sardegna, è dedicato all’opera di Costantino Nivola. Il primo progetto che condivide online ha lo scopo di offrire ai giovani visitatori, prodotti igienico sanitari e contraccettivi, facendo luce così sul fenomeno della povertà giovanile aggravato dalla pandemia di Covid-19.

Il MUSMA, museo di scultura contemporanea nel suggestivo centro storico di Matera, cerca il sostegno degli utenti su Artsupp per restaurare delle opere delle collezioni esposte al pubblico.

Il MIC di Faenza, che ospita una delle più importanti collezioni ceramiche nazionali e internazionali, lancia su Artsupp una campagna per sostenere i laboratori didattici per i più piccoli e attività a sostegno delle persone fragili che visitano il museo.

La Fondazione Coronini Cronberg, punto di riferimento culturale per la comunità goriziana, vuole recuperare uno splendido fortepiano da inserire nuovamente nel percorso di visita.

Ogni museo ha messo a disposizione dei benefit ideati ad hoc per ringraziare i sostenitori.

Nuova offerta culturale

La funzione fundraising non è solo uno strumento efficace per sostenere il lavoro delle istituzioni culturali, è un’occasione per instaurare un legame forte con il proprio pubblico. Artsupp vuole avvicinare il pubblico dell’arte e dei musei ai luoghi che frequentano. Ridurre la distanza che c’è tra loro facendo sentire gli utenti più coinvolti nelle proposte culturali e parte attiva dell’offerta.

Anche le ricompense contribuiscono. Sotto forma di servizi culturali personalizzati da proporre alla propria community diventeranno loro stesse parte di una nuova un’offerta “su misura”. Il servizio sarà disponibile anche per le istituzioni culturali europee che si stanno registrando su Artsupp.  

 

Articolo aggiornato in data 15 Giugno 2022
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