Periferie romane, la Turandot di Puccini viaggia in ape car

Dal 4 al 6 giugno l’opera più famosa del grande compositore arriverà nelle periferie della Capitale con lo spettacolo “99 variazioni del Nessun Dorma”, un’iniziativa del progetto La Città Ideale. A eseguire la famosa aria il pianista e compositore Francesco Leineri

Nessun dorma nelle periferie romane. L’aria più famosa di Puccini “viaggerà” in ape car tra i  quartieri della Capitale. Dal 4 al 6 giugno, infatti, il compositore Francesco Leineri girerà tra i mercati rionali e le strade dei municipi III, V, XIII e XIV portando in un tour cittadino  99 variazioni del Nessun dorma da Turandot” di Giacomo Puccini.

Così dei versi tra i più famosi al mondo, uniti a una musica inconfondibile, traslocano dai palchi dei teatri alle strade delle periferie romane portando la lirica direttamente sul territorio. L’iniziativa fa parte de “La Città Ideale”, progetto creativo per Roma ideato da Fabio Morgan. Si tratta di un laboratorio urbano di processi partecipati che ha l’obiettivo di recuperare la consapevolezza degli spazi che abitiamo quotidianamente. Il progetto è patrocinato da Biblioteche di Roma, in collaborazione con Municipio III, Municipio V, Municipio XIII, Municipio XIV.

Un risveglio fuori dal comune

L’orario scelto per le performance è la mattina, tra le 10 e le 13, al risveglio della città. L’ape car guidata dal compositore Leineri viaggerà  da Fidene a Serpentara fino a Vigne Nuove e al Tufello. E poi a Centocelle, Torpignattara, Quarticciolo, Pigneto, Montespaccato, Torrevecchia, Primavalle, Santa Maria della Pietà, Battistini e Pineta Sacchetti. Per continuare a disegnare quella città ideale che, iniziata con Shakespeare nei cortili degli Ater, ora si confronta con quella che forse è la più nota aria mai scritta in italiano.

Fabio Morgan, ideatore de “La Città Ideale”, ha presentato così la nuova iniziativa nelle periferie romane: «Con Nessun Dorma abbiamo cercato di costruire un progetto che sostituisse ai rumori spesso fastidiosi e invadenti della città – clacson, ambulanze, liti, urla, motorini – una musica che aleggiasse per le vie e i quartieri della periferia e ridisegnasse un suono armonico della città».  Per questo, prosegue, è nata «l’idea di sviluppare un progetto con Francesco Leineri, portando Giacomo Puccini lì dove di lirico c’è poco, un momento di bellezza universale da incastonare nella nostra città ideale: dove svegliarci la mattina e avere la possibilità per un attimo di fermarci, quasi sovrastati dall’incanto».

Rendere la musica più fruibile

A dar vita al nuovo progetto nelle periferie romane è il pianista e compositore Francesco Leineri. La sua non è la prima collaborazione con La Città Ideale. Nel 2019 c’erano stati i concerti per pianoforte all’isola pedonale del Pigneto e a piazza Nuccitelli. «L’idea – spiega il compositore – è nata dalla volontà di ampliare ancor di più la precedente esperienza di condivisione del fatto musicale, semplice e autentico, rendendola ancora più fruibile, ma straniante ed atipica». Si tratta, aggiunge, di «una risposta un po’ caustica e sarcastica all’esaltazione della vittoria, illusoria quando non si considera il deserto della notte intorno. Non saremo a Pechino, non ci sarà Calaf, ma vuole essere senz’altro un risveglio insolito per le strade di Roma».

Sul canale Telegram de La Città Ideale sarà possibile seguire la posizione di Leineri in tempo reale per poterlo ascoltare, raggiungendolo durante il tragitto.

Articolo aggiornato in data 19 Luglio 2022
© Riproduzione riservata