Governo, stato di emergenza e nuove disposizioni su arrivi dall’estero

Il Consiglio dei ministri ha approvato la proroga dello stato di emergenza e delle misure anti Covid. Inoltre, un’ordinanza del ministero della Salute introduce nuove disposizioni per chi arriva in Italia da altri Paesi dell’Unione europea

Il governo emana nuove disposizioni per contenere la diffusione della pandemia. In seguito al passaggio di alcune regioni in zona gialla (Calabria, Provincia di Bolzano e Friuli Venezia Giulia), con altri territori a rischio cambio di colore nelle prossime settimane è stata approvata la proroga allo stato di emergenza. Quest’ultimo, insieme a tutte le misure di contenimento del Covid-19 durerà fino al prossimo 31 marzo 2022. 

Allo stesso tempo, sono state introdotte nuove misure di sicurezza che vanno a incidere sulle visite dall’estero. A preoccupare è la possibile diffusione della nuova variante Omicron. In questo caso, però, la disposizione avrà valore nell’intervallo di tempo tra il 16 dicembre 2021 e il 31 gennaio 2022.

green pass

Governo, decisa la proroga dell’emergenza

La prima disposizione decisa durante l’ultimo Consiglio dei ministri ha visto la proroga dello stato di emergenza, previsto inizialmente fino al prossimo 31 dicembre, al 31 marzo 2022. Per effetto di questa decisione sono allo stesso tempo prorogate anche tutte le misure di contenimento del Covid, come quelle riguardanti le zone a colore o l’utilizzo delle mascherine.

Inoltre, si legge nel comunicato, «per effetto del provvedimento, sono anche prorogati i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, così come è prorogata la struttura del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica». Restano in vigore anche «le norme relative all’impiego del Green Pass e del Green Pass rafforzato e ai test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati». Infine, l’utilizzo del Green Pass rafforzato varrà anche in zona bianca, fino al prossimo 31 marzo per tutte le attività che sarebbero oggetto di restrizione nei territori in zona gialla.

Arrivi dall’estero

In seguito alla proroga dello stato d’emergenza, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza che influisce sui passeggeri che vogliono entrare in Italia da altri Paesi dell’Ue. Nel dettaglio, tutti coloro che vorranno arrivare in Italia dovranno portare con sé il risultato di un tampone negativo. Il test dovrà essere effettuato nelle 24 ore precedenti il viaggio se si tratta di un tampone antigienico, mentre per il molecolare sarà valido 48 ore prima della partenza. Questa disposizione varrà sia per i vaccinati che per i non vaccinati. Questi ultimi, inoltre, dovranno rispettare un periodo di quarantena di 5 giorni. 

Articolo aggiornato in data 26 Aprile 2023
© Riproduzione riservata