È ancora primavera per il mercato floreale italiano. Il settore, nel 2021, ha fatto registrare un aumento del 33 per cento, grazie soprattutto alle riaperture che hanno visto il ritorno di eventi e cerimonie. È quanto emerge da un’analisi realizzata da Coldiretti in occasione dell’iniziativa “Ripartiamo con un fiore”. Tutta una serie di luoghi e simboli iconici delle principali città italiane sono stati abbelliti con addobbi floreali. Inoltre, per tutti quelli che amano esternare i propri sentimenti con un omaggio floreale, o semplicemente per gli amanti di fiori e piante, l’associazione ha preparato una serie di consigli su come conservarli al meglio in casa.
Vivai e mercati floreali sono stati duramente colpiti dagli effetti della pandemia. Tuttavia, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat, il settore sta dimostrando una gran capacità di ripresa per gli acquisti in tutto il mondo. «Il comparto – sottolinea l’associazione – ha pagato un prezzo pesantissimo all’emergenza Covid con un crack da 1,7 miliardi di euro in un anno di pandemia». Inoltre, le misure di sicurezza contro il virus hanno comportato la cancellazione di almeno un matrimonio su due, insieme a tante altre cerimonie come cresime, battesimi o eventi pubblici. In molti casi sono stati sospesi anche i funerali, senza considerare la paralisi della manutenzione di parchi e giardini e degli investimenti in verde pubblico.

Fiori e piante, il vademecum per conservarli al meglio
Gli italiani, inoltre, sono grandi amanti di fiori e piante. Sei persone su dieci li hanno scelti come regalo negli ultimi tre mesi, come risulta da un sondaggio online sul sito dell’associazione. Una svolta green che ha favorito anche il ritorno del verde all’interno delle abitazioni. Proprio per questo, Coldiretti ha diffuso un vademecum su come trattare al meglio fiori e piante in casa.
Ecco, dunque, i consigli dell’associazione per far sì che il green delle nostre abitazioni non sbiadisca:
1. Acquistare fiori italiani che resistono di piu’ e sono coltivati in modo ecosostenibile.
2. Acquistare fiori in ottimo stato, senza ammaccature o foglie di colore scuro e con lo stelo abbastanza robusto.
3. Giunti in casa accorciare il gambo tagliando i 3- 4 cm finali dello stelo, non con le forbici che schiaccerebbero i canali di transito dell’acqua all’interno del fiore, ma con un coltello affilato e con un taglio netto e obliquo.
4. Cambiare l’acqua ogni giorno, e fare attenzione che sia sempre fresca e pulita.
5. Sciogliere nell’acqua un’aspirina o 3-4 gocce di candeggina per litro d’acqua al fine di impedire la formazione di batteri che ostruirebbero i canali per portare l’acqua al fiore.
6. Evitare l’esposizione alla luce diretta e le correnti d’aria sia calda sia fredda e la vicinanza a fonti di calore.
7. Tenere i fiori lontani dalla frutta che ne accelera la maturazione e ne accorcia la vita.
8. Un fiore, come un ricordo, è per sempre. Quando inizia a deperire, essiccalo e conservalo per abbellire la tua casa.
L’iniziativa nelle città italiane
Nonostante le difficoltà, però, gli operatori hanno dimostrato una grande resilienza. Ora sono pronti a ripartire grazie alla ripresa della domanda all’estero ed in Italia dove Coldiretti in collaborazione con AFFI (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani) ha voluto offrire un segnale di speranza per sostenere il ritorno alla vita di comunità. Così piazze, musei, luoghi di cultura e arte, sono stati abbelliti da garofani, lilium, achillee, limonium, solidago, statici, lisianthus, aspidistre, aralie, monstere, ruscus e gerbere coltivate in Italia. Una iniziativa, spiega Coldiretti, «per rendere più belle le città per abitanti e turisti che aiuta peraltro nella battaglia contro lo smog, le bolle di calore ed i cambiamenti climatici».
Piazze e porti, fontane e statue e molto altro è stato abbellito dalle artistiche composizioni di fiori e fronde dei vivaisti italiani pronti a sostenere la ripresa post pandemia. Da Roma al Colosseo con le botticelle fiorite a Venezia con l’addobbo nuziale delle gondole, dal Porto Antico a Genova alle carrozze con Fiaccheraio sul Ponte Vecchio a Firenze alla Piazza Città di Lombardia a Milano, dalla fontana di Piazza Roma ad Ancona al Mulino in Piazza Ronca ad Aosta, dalla Fontana Ferdinandea a Matera alla composizione nella centrale piazza Yenne a Cagliari ma anche o al ponte a Torino in Galleria San Federico con il flash mob floreale dei ballerini fino alla torre floreale realizzata nel labirinto vegetale del Parco della Sigurtà a Valeggio sul Mincio in provincia di Verona.

Tutti i luoghi in dettaglio
- Abruzzo: ad Avezzano, provincia dell’Aquila, composizione in piazza Risorgimento;
- Basilicata: nella capitale della cultura 2019 Matera, allestimento in piazza Vittorio Veneto presso la Fontana Ferdinandea;
- Calabria: sul “chilometro più bello d’Italia”, a Reggio Calabria, composizione presso la statua di Athena, nell’Arena dello Stretto;
- Campania: allestimento fiorito in piazza Plebiscito al teatro San Carlo a Napoli il 4 luglio;
- Emilia-Romagna: composizione a Rimini, in Piazzale Boscovich – Porto Canale di Rimini vicino all’Ancora, monumento alla memoria dei Caduti del mare;
- Friuli Venezia-Giulia: addobbo floreale presso la Loggia del Lionello a Udine;
- Lazio: botticelle fiorite davanti al Colosseo;
- Liguria: composizione floreale a Genova, al Porto Antico, vicino ad una delle gru (davanti alla ruota panoramica);
- Lombardia: allestimento in piazza Città di Lombardia (che è la piazza della nuova sede di Regione Lombardia);
- Marche: composizione a cornice con i fiori nella fontana, in piazza Roma ad Ancona;
- Molise: composizione floreale in Corso Vittorio Emanuele, a lato del municipio, a Campobasso;
- Piemonte: a Torino, in Galleria San Federico, allestimento a ponte fiorito “Natura sospesa” e Flash-mob con ballerini che distribuiscono fiori;
- Puglia: a Galatina, provincia di Lecce, composizione floreale in piazza Alighieri, intorno al monumento ai Caduti;
- Sardegna: composizione nella centrale piazza Yenne a Cagliari;
- Sicilia: composizioni a Milazzo, provincia di Messina, nell’Atrio del Carmine;
- Toscana: carrozza con Fiaccheraio fiorita su Ponte Vecchio e centro a Firenze, con distribuzione di fiori;
- Trentino Alto Adige: allestimento al MART, museo d’arte a Rovereto, provincia di Trento, nella piazzetta interna, con Flash-mob di ballerini che distribuiscono fiori;
- Umbria: allestimento a Perugia, Piazza IV Novembre, davanti alla Fontana Maggiore;
- Valle d’Aosta: composizione ad Aosta, in piazza Roncas, sulla vetrata del mulino;
- Veneto: al Parco Sigurtà di Valeggio sul Mincio, provincia di Verona, allestimento floreale nella torre del Labirinto Vegetale, che rimarrà per una settimana, rinnovato giorno dopo giorno; infine non poteva mancare Venezia, con la gondola fiorita e gli sposi in piazza San Marco.
Articolo aggiornato in data 16 Giugno 2022
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