Fan Token, dove si comprano? Come funzionano le monete dei tifosi

Le monete delle squadre non sono azioni, ma delle vere e proprie criptovalute che seguono un mercato a parte. Ecco una guida per capire dove si possono acquistare e soprattutto a cosa servono

L’Inter ha addirittura la pubblicità del fan token sulla maglia. E’ il nuovo sponsor principale. Ha preso il posto di Pirelli. Ma il club nerazzurro non è l’unico in Italia che punta sulle criptovalute pallonare. 

Fan Token: come funzionano

Come è noto, anche Roma, Milan e Juventus hanno lanciato la loro moneta attraverso Socios, azienda fondata da Alexandre Dreyfus. Magari è meno noto che in questo ristretto club (per ora) c’è anche il Novara. Poi si sono accodate Bologna, Udinese e Napoli. E in più c’è la Lazio sotto la bandiera di Binance. Ma cosa sono i fan token? Azioni? Assolutamente no. I fan token sono della criptovalute che seguono esclusivamente questo mercato – dove il re si chiama Bitcoin – e non quello azionario.

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Fan Token: dove si comprano

La fonte primaria dove poter acquistare i fan token delle squadre di calcio italiane è la piattaforma Socios, che è un po’ unica nel suo genere.

Socios ha un suo ecosistema e una propria moneta che si chiama Chiliz. Attraverso i Chiliz acquistano i fan token dell’Inter, del Milan, della Juve, della Roma, del Novara, del Bologna, dell’Udinese o del Napoli. Che hanno prezzi diversi e cambiano in base al mercato delle criptovalute.  

Su Socios ci sono anche le monete di club inglesi, francesi, spagnoli, turchi e via dicendo. Uno dei fan token più scambiato in assoluto è quello del Psg: in passato ha raggiunto picchi che hanno sfondato quota 60 dollari.  

Da sottolineare che Socios è la piattaforma madre dove acquistare i fan token, ma c’è anche la possibilità di portarsi a casa le monete delle squadre di calcio attraverso alcuni exchange, come per esempio Binance. La piattaforma fondata da Changpeng Zhao, di recente, si è messa a fare concorrenza a Socios, diventando main sponsor della Lazio e lanciando sul proprio ecosistema la moneta del club biancoceleste, così come quella del Porto.       

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A cosa servono i fan token?   

Sul sito di Socios si legge: «Sii di più di un fan. Crediamo che la passione debba essere riconosciuta e che ogni tifoso abbia il diritto di far sentire la propria voce, ovunque si trovi nel mondo. Influenza la tua squadra, accedi a premi vip, promozioni esclusive e unisciti a una comunità globale di superfan».

Uno slogan pubblicitario che non va alla sostanza. O meglio che non spiega a pieno l’utilità dei fan token.

Già, al momento, i possessori delle cripto pallonare possono influenzare le decisioni dei club per cose minori. Qualche esempio? Scegliere il design del bus della squadra, partecipare alla votazioni per intitolare un campo del centro sportivo a un ex giocatore o a un altro grande ex.

Oppure decidere quale canzone mandare nelle casse dello stadio quando la squadra segna un gol. I possessori dei fan token, poi, possono ottenere sconti e premi. Quindi vivere esperienze a contatto con i giocatori o assistere alle partite allo stadio nella zona più esclusiva. 

Investimento 

I fan token – un fenomeno che si sta espandendo nelle community dei tifosi – rappresentano principalmente un investimento. Infatti, se prendono valore, si possono rivedere centrando una plusvalenza.

Ma da quello che abbiamo notato, seguendo per diverse settimane l’andamento di alcune monete, non sempre il valore di un determinato fan token aumenta se la squadra vince in campo.

Fan Token, l'home page della piattoforma Socios

Articolo aggiornato in data 18 Ottobre 2022
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