Earth day 2021, le auto ibride superano i modelli a benzina

Gli incentivi governativi e l'aumento del costo dei carburanti hanno spinto gli acquisti degli italiani verso le vetture green. Il dato emerge da uno studio Uecoop diffuso in occasione della Giornata mondiale della Terra

In occasione dell’Earth day 2021, ecco una buona notizia per l’ambiente. Nell’ultimo anno, infatti, sia per via dell’emergenza Covid che per un aumento della consapevolezza delle persone, gli acquisti degli italiani hanno preso una svolta green. Soprattutto per quanto riguarda il mercato dell’auto. Oggi, infatti, 1 vettura su 3 (33,4 per cento), tra quelle acquistate nel 2021, è ibrida o elettrica.

>>GUARDA IL VIDEO<<

A rivelarlo, una ricerca effettuata da Uecoop (Unione Europea delle cooperative) sul mercato automobilistico nel periodo tra gennaio e marzo 2021. I dati sono stati confrontati con quelli dello stesso periodo dell’anno precedente e hanno evidenziato una preponderanza negli acquisti di modelli ibridi o 100 per cento elettrici, sorpassando tutti gli altri tipi di carburanti, dalla benzina al diesel, dal gpl al metano. 

Earth day 2021, cresce l'acquisto di auto elettriche
Rispetto al primo trimestre 2020, quest’anno cresce l’acquisto di auto elettriche e ibride rispetto ai modelli a benzina

I dati della ricerca

Il primo trimestre del 2021 ha registrato, per quanto riguarda le vetture green, un aumento di oltre 150mila immatricolazioni. Un dato che,  in questo Earth day 2021, non può che far ben sperare per il futuro. Infatti, allo stesso tempo, calano le vendite delle altre tipologie di auto. I veicoli a benzina si fermano a poco meno di 149mila unità, con un calo del 4,8 per cento. Le auto diesel, invece, a poco più di 114mila (- 5,1 per cento). Infine, ultime come numero di immatricolazioni, ma in crescita nelle vendite, le auto a Gpl (26177) e quelle a metano (10510).

La crescita delle immatricolazioni (oltre il 248 per cento), nonostante l’emergenza Covid, è dovuta in parte agli incentivi del Governo, ma non solo. Come spiega Uecoop in un comunicato, si tratta anche del «segnale di un cambiamento progressivo e sempre più profondo delle sensibilità di acquisto di famiglie e imprese che sulla scia della prossima rivoluzione green con il Recovery Plan puntano sempre di più alla sostenibilità ambientale e climatica».

colonnina di ricarica
Una colonnina di ricarica per auto elettriche

Le spinte del cambiamento

Un altro fattore che ha contribuito al passaggio verso i modelli ibridi o elettrici è il prezzo dei carburanti. Il primo trimestre del 2021 ha visto un aumento dei prezzi di benzina e diesel pari al 7 per cento e marzo è il mese in cui si è registrato il record, per il 2021, di un pieno. Il costo dei carburanti, ricorda Uecoop, «segue sempre in maniera rapidissima l’aumento del prezzo mondiale del petrolio mentre non altrettanto velocemente retrocede quando le quotazioni scendono». 

È anche questo fattore ad aver spinto gli italiani verso vetture più ecologiche nonostante un costo maggiore rispetto a una vettura tradizionale e alcune difficoltà nelle ricariche del motore. «Il balzo in avanti delle auto green è avvenuto – conclude Uecoop – nonostante la mancanza di un’estesa e capillare rete di colonnine di ricarica per un’autonomia di marcia delle vetture che adesso supera agevolmente i 300 chilometri per le 100 per cento elettriche».

Articolo aggiornato in data 31 Maggio 2022
© Riproduzione riservata