Derby della salute, a Milano la partita tra Policlinico e Niguarda

Gli staff dei due Ospedali, con l’assist di Inter e Milan, si affrontano in un incontro per sostenere lo sport e l'importanza della prevenzione. Una giornata gratuita, con la regia organizzativa del Centro Sportivo Italiano e il patrocinio del Comune di Milano

Un vero e proprio derby della salute tra due centri dell’eccellenza lombarda in campo medico. Infatti, i due Ospedali più importanti di Milano si “scontrano” a fin di bene sul campo da calcio dell’Arena Civica di Milano. Un vero e proprio derby che vedrà fronteggiarsi il Policlinico di Milano e il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, capitanati rispettivamente dal presidente Marco Giachetti e dal direttore generale Marco Bosio. 

Medici e infermieri, ma anche amministrativi, tecnici, e il prete della chiesa ospedaliera, scenderanno in campo per sostenere lo sport e per sottolineare l’importanza della salute e della prevenzione. La regia organizzativa è affidata al Centro Sportivo Italiano (CSI), con il patrocinio del Comune di Milano. L’appuntamento per questo derby della salute è per sabato 5 novembre all’Arena Civica di viale Byron 2 a Milano: il calcio d’inizio è previsto per le 10.30. L’incontro è gratuito e aperto a tutti.

Derby della salute, il “coinvolgimento” di Inter e Milan 

La partita, grazie al coinvolgimento delle squadre impegnate sui campi dei campionati del CSI, «sarà anche un’occasione importante per ricordare a tutti, dopo il grande sforzo fatto durante la pandemia – commentano gli organizzatori – quanto la sanità sia centrale e fondamentale nella vita di tutti i cittadini e quanto l’eccellenza lombarda continui a mantenersi sempre, anche in tempi non emergenziali».

Al fianco dei due Ospedali ci saranno poi due vere leggende del calcio dell’Inter e del Milan, che per l’occasione saranno gli allenatori a bordo campo per le due squadre, mentre la partita sarà commentata dal giornalista sportivo Marco Francioso.

derby della salute, arena civica di Milano
L’Arena civica di Milano dove si disputerà il derby della salute (foto da www.lombardiabeniculturali.it)

Ricercare stili di vita sani

«Dopo due anni di pandemia, era fondamentale creare un momento di divertimento e sport tra i due principali ospedali pubblici della città, per ricordare a tutti l’importanza della salute. La sanità è sempre di più non solo cura delle acuzie ma anche e soprattutto prevenzione – commenta Marco Giachetti, presidente del Policlinico di Milano – fatta anche attraverso stili di vita più sani e un’alimentazione migliore, e lo sport può essere un importante driver di questo». 

Inoltre, aggiunge Giachetti, «il Policlinico di Milano è da tempo impegnato anche su questi temi: attraverso la valorizzazione del suo patrimonio rurale, si impegna a creare un ambiente migliore dove abitare e praticare attività sportiva, dove produrre cibi con un proprio marchio, da filiera sicura e sostenibile, garantita dai medici nutrizionisti dell’Ospedale».

Lo sport tra valore sociale e benessere fisico

«L’esercizio fisico e lo sport sono una vera e propria medicina – continua Marco Bosio, direttore generale dell’ASST Ospedale Niguarda – e quali miglior testimonial di questa “cura” potevamo trovare se non i medici e gli infermieri di due dei più grandi ospedali lombardi? Lo sport infatti, oltre ad avere un grande valore sociale ed educativo, è uno strumento fondamentale per il benessere della persona, per la prevenzione e anche per la cura. A Niguarda, per esempio, è inserito nei protocolli di riabilitazione globale delle persone con lesioni midollari e disabilità, integrandosi nel delicato percorso di recupero motorio e psicologico. Perché il prendersi cura della salute non può fermarsi alla sola dimensione sanitaria, ma deve riguardare tutti gli aspetti della vita delle persone: fisico, psicologico e sociale. Questa è la sfida che dobbiamo giocare e vincere tutti insieme».

Un’occasione e una sorpresa

Questo derby della salute tra gli ospedali Policlinico e Niguarda, conclude Massimo Achini, presidente del Comitato Territoriale Milano del Centro Sportivo Italiano «non sarà soltanto una partita di calcio, ma contemporaneamente una grande occasione e una sorpresa. Una grande occasione per far scendere in campo l’importanza della prevenzione e della promozione della salute, tematiche ancora troppo trascurate dalla comunità di oggi». 

Con questa iniziativa, prosegue Achini, «vogliamo testimoniare che anche il mondo dello sport può giocare un ruolo fondamentale, al fianco della sanità, in questa partita. Per rendere ancora più incisivo il messaggio di questa sfida simbolica, promuoveremo un contest che coinvolgerà le 2280 squadre iscritte ai campionati CSI, che potranno così contribuire, con simpatia, leggerezza e spontaneità a rafforzare questa collaborazione. Una sorpresa, perché siamo certi che sarà una sfida sportivamente competitiva, con due squadre che sapranno stupire. Come CSI siamo molto orgogliosi di questo progetto».

 

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Articolo aggiornato in data 3 Novembre 2022
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